La Casa Bianca? Da oggi si vede online

16.04.2012 01:02

 

Interni, stanze, quadri, oggetti senza segreti grazie al Google Art Project. In tre anni 2,5 milioni di persone ospitate a Washington

 

 

MILANO - La «stanza ovale», i saloni, i quadri, gli oggetti nelle credenze di un appartamento molto speciale, al numero 1600 di Pennsylvania Avenue, Washington: quella che è stata per oltre duecento anni residenza e ufficio del presidente degli Stati Uniti d'America, la Casa Bianca, da oggi è «accessibile» a tutti. Con la possibilità di effettuare un tour virtuale a 360 gradi e di «zoomare» su ogni dettaglio. Grazie a un progetto voluto da Barack Obama e signora - da sempre impegnati a rendere la loro particolarissima dimora, unica nel panorama mondiale, la «People's house», la casa della gente - la palazzina potrà essere «visitata» con qualsiasi computer. La coppia presidenziale ha infatti aderito al Google Art Project, progetto avviato nel febbraio del 2011 e destinato agli appassionati d'arte, che da oltre un anno ha reso visitabili sul web i migliori musei al mondo, dal Metropolitan al Van Gogh Museum, dal Moma, ai nostri Uffizi.

Gli Obama aprono la Casa BiancaGli Obama aprono la Casa Bianca     Gli Obama aprono la Casa Bianca     Gli Obama aprono la Casa Bianca     Gli Obama aprono la Casa Bianca     Gli Obama aprono la Casa Bianca

LA CASA DELLA GENTE - Google ha usato le telecamere di Street View nelle stanze, per catturare immagini a 360 gradi, ad alta definizione, e ha fatto uso dello zoom su opere d'arte, tappeti, oggetti. E i ritratti di Lincoln, Washington e Kennedy, le stanze dove si svolgono le riunioni tra i capi di Stato, i corridoi pieni di storia, la vista che si gode dalle presidenziali finestre, sono ora immortalati ed esplorabili su web. E se negli ultimi tre anni, da quando Obama è stato eletto, sono stati circa 2,5 milioni le persone - giovani, studenti, famiglie dei militari, gente comune di ogni età - ospitate fisicamente dalla «first Family», ora i saloni della Casa Bianca potranno essere ammirati da ben altri numeri, in tutto il pianeta.

 

L'ufficio del presidente Obama (Ap)L'ufficio del presidente Obama (Ap)

COME UN MUSEO -Ovviamente, l'occhio di Google non mostrerà le stanze private della prima famiglia d'America. Lo scopo non è trasformare gli Obamas nei protagonisti di un reality in stile Grande Fratello, quanto avvicinare il grande pubblico alle bellezze del palazzo e alle opere d'arte che si trovano al suo interno. «Dopo tutto, questa è anche casa vostra, dice la first lady in un video di benvenuto su Youtube». Che chiude con un invito: «Andate online e godetevi la storia e la bellezza di queste stanze».

 

 

 

 

Fonte: https://www.corriere.it